Il Bologna White Sox fa
la sua prima apparizione nel baseball, il 16 ottobre del 1994, una data storica
in cui venne disputata, sul diamante “Rino Veronesi” a Casalecchio di Reno
(Bo), la prima partita di baseball giocato da non vedenti, sport adattato dal
fondatore Alfredo Meli, campione della Fortitudo Amaro montenegro baseball
Bologna. Il match giocato contro l’aquilone Red Sox Empoli, si è concluso con
il risultato di 15-11 a favore di questi ultimi.
Il primo roster era composto da: M. Boccafogli, F. Tagliaferri, P. Giacomoni e
il capitano e presidente G. Lo Monaco. Nel corso degli anni si sono succeduti
vari coach S. Malaguti, con gli assistenti S. Conti, S. Tura e P. Bombardieri.
L’Anno 1997 vide la luce il primo campionato di baseball AIBXC dove si fronteggiavano solo 3 squadre: Bologna White Sox, Aquilone Red Sox Empoli e Fiorentina BXC, con la squadra empolese, vittoriosa e sempre nello stesso anno si disputò la prima coppa Italia e il Bologna si piazzò all’ultimo posto.
Nel campionato dell’anno 1998, le cose cambiano poco, con i Red Sox sempre mattatori e il Bologna si piazza al secondo posto. Contestualmente nello stesso anno, il Bologna si aggiudicò la sua prima coppa Italia.
Nel 1999 in occasione della coppa Italia, arriva G. Berganti
Questi sono stati il nucleo centrale di quegli anni.
Il Bologna comincia ad avere maggior fortuna sportiva già nel torneo finale di fine stagione dell’anno 2000, dove conquista il trofeo M. Monetti. Negli anni successivi, le calzette bianche conquistano 3 scudetti, 2001, 2003, 2004. e 4 coppe Italia nel 1998 1999 2002 e 2010. Anno in cui è avvenuta anche la scomparsa del nostro grande fondatore Alfredo Meli,
Il Bologna nel 2010 , oltre alla coppa Italia, si aggiudicò anche il torneo di fine stagione.
Il mitico capitano Lo Monaco giocò fino al 2014, dopo 20 anni ed ha attaccato il guanto al chiodo e si è ritirato.
Altra data importante del Bologna è stato nell’anno 2015, quando per carenza di allenatori da una parte e di giocatori dall’altra, il Bologna si fonde con la squadra ravennate del Cvinta, unendo i nomi divenendo Bologna Cvinta White Sox. In quell’anno in squadra si sono aggiunti due campioni della amaro montenegro Fortitudo Bologna, i miti del diamante petroniano: Riccardo Matteucci e Lauro Lanzarini che sono ancora allenatori. Il presidente Adriano Costa, anche se ha dato sempre il suo contributo straordinario, solamente da pochi anni si è legato ufficialmente alla squadra.
La squadra del Bologna
white sox, forte dell’insegnamento del suo fondatore, le cui linee guida erano:
avversari in campo, ma amici di tutti, in quanto si è sempre sostenuto che: il BXC
dovesse servire prima di tutto ai ragazzi, allenando tutti i ragazzi sia
componenti della squadra bolognese sia di altre squadre, ragazzi come: D. Pierri,
A. Lazzarini, F.Cusati
Nelle file del Bologna sono passati vari giocatori, poi passati a fondare una
propria squadra nella propria regione, è il caso di Claudio Pierini che dopo
anni giocati nelle file del Bologna nel 2017 fondò L’Umbria Redskin, ultima
squadra ad iscriversi nel campionato AIBXC ora LIBCI. Tra le proprie fila il
Bologna ha visto timbrare cartellino l’atleta marocchino: Dris Sahli, forte
fuoricampista che nel 2019 anche lui ha appeso il guantone al chiodo. Ultimamente
dopo l’adesione di Filmone Yamane anche lui forte fuoricampista proveniente
dall’Eritrea, tra le fila del Bologna nel corso di questi ultimi anni, si sono
aggiunti Valter, D’Angelillo, Piergiuseppe Leonardo e ultimo Giorgio Napoli,
proveniente dalla Roma allblinds. Da menzionare anche giocatori come B.
Benlaaramia e G. Iorio.
Il nostro capitano Pasquale Di Flaviano, è il più anziano giocatore iscritto di
tutta la lega, ha iniziato a muovere le sue prime mazze fin dagli esordi del
baseball BXC e si è aggiunto alla squadra bolognese nell’anno ……
Nel 2020 il Bologna cambia logo e nominativo unendo il proprio nome a quello della UnipolSai Fortitudo Bologna e tornando al vecchio nome, togliendo di fatto l’appellativo CVINTA dal proprio nome.